Conosciuta in tutto il mondo per i suoi vini dalle particolari note olfattive, riconoscibili come firma inconfondibile dell’affascinante territorio altoatesino, Cantina Tramin, nata nel 1989, è tra le più antiche cantine in Alto Adige. Un progetto enologico rappresentato anche dalla forza della condivisione, dal lavoro in vigna di oltre 180 famiglie proprietarie, legate alla propria terra da generazioni, 260 ettari coltivati in modo capillare, con grande rispetto e massima cura.
Willi Stürz enologo e direttore tecnico di Cantina Tramin, è una figura chiave nella storia dell’azienda. Stürz è riuscito a trasformare un’eccellente e tipica produzione territoriale, quella del Gewürztraminer, in un cru internazionale pluripremiato dalla critica più autorevole, in Italia e nel resto del mondo. Entra a far parte dell’organico di Cantina Tramin nel 1991, dove con determinazione e grande passione, acquisisce competenze e responsabilità sempre più elevate. Nel giro di pochi anni diventa responsabile unico per la vinificazione e gestione dell’azienda. La guida Vini d’Italia 2004 – Gambero Rosso e Slow Food lo elegge Miglior Enologo d’Italia.
“La struttura della nostra viticoltura è fatta di produttori che spendono tempo e passione tra questi filari, che in molti casi sono stati piantati dai loro avi. Anche se la nostra azienda è estesa, la struttura a rete diffusa in modo così capillare, ci consente di raggiungere velocemente ogni filare. Questo è un aspetto importantissimo perché la vendemmia viene eseguita rigorosamente a mano. In cantina accompagniamo le uve senza mai forzarle, preservandone a ogni passaggio la loro carica aromatica sviluppata durante la maturazione.”
L’approccio descritto da Stürz, indiscutibilmente vincente, è frutto di una profonda conoscenza del territorio e delle sue molteplici sfaccettature. Ciò che ne deriva è un patrimonio olfattivo straordinario che si esprime in particolar modo nei pregiati vini bianchi, dotati di un’identità aromatica pressoché unica.
Troy è il nuovo vino presentatoci nella calda e confortevole atmosfera del Ristorante Al Ceppo, con cui Cantina Tramin si confronta con i grandi Chardonnay del mondo. Troy, nell’antica lingua locale significa “sentiero”, un nome scelto per evocare il lungo percorso compiuto dalla storica azienda altoatesina. Una crescita qualitativa ininterrotta che prosegue da oltre vent’anni, testimoniata dai numerosi premi e riconoscimenti raccolti dai propri vini, nei quali la varietà Chardonnay era prima impiegata solamente come importante componente della prestigiosa cuvée Stoan.
Afferma Willi Stürz:“Nel nostro territorio per molti anni lo Chardonnay coltivato a quote elevate non era apprezzato, a causa della sua struttura esile. Con il passare del tempo abbiamo compreso come le piante potevano trovare il proprio equilibrio e ad avere basse rese in modo naturale, con un minimo intervento di regolazione delle quantità. Questo ci ha consentito di raggiungere i risultati odierni, di cui siamo molto soddisfatti.”
Per iniziare la serata, un’affascinante Degustazione alla Cieca, sette pregiati Chardonnay provenienti da Francia, Germania, Italia e California, accompagnati e guidati dall’espertissimo Luca Gardini, sommelier emiliano tra i migliori al mondo, che non ha bisogno di presentazione. Un’interessante e divertente esperienza, quasi un gioco, per scoprire tra i sette Chardonnay proposti, il nuovo inebriante sapore di Troy e il suo profumo, preludio di-vino.
Svelata l’identità del nuovo Chardonnay di Montagna, la serata prosegue con le deliziose portate del ristorante Al Ceppo. Ogni piatto, dall’antipasto al dolce, è accompagnato da uno o più prelibati vini firmati Cantina Tramin, dal cuvée Stoan 2016 al pinot nero Maglen 2015, passando chiaramente dall’ultimo arrivato Troy, protagonista indiscusso della serata.
In tavola si abbina a carpaccio di pesce, salmone marinato o capesante; primi piatti saporiti come un risotto al limone o un tagliolino al tartufo oppure piatti della tradizione alpina, come canederli ai funghi, Salmerino di Fontana al forno, tartara di vitello o formaggi di capra.
Per la prima edizione di Troy è stata scelta la vendemmia 2015, annata eccellente per i vini bianchi dell’Alto Adige. Lo Chardonnay di Montagnaè un vino dal colore dorato con un’intensità e un’ampiezza di profumi che svelano immediatamente la propria origine, con delicati sentori floreali e d’agrumi, sensazioni di frutti tropicali, come mango, banana e melone galia, note di camomilla e menta e un tocco di mandorla. In bocca domina la freschezza e una piacevole mineralità salina, con un finale lungo sui toni minerali e sensazioni retro olfattive tropicali e di nocciola tostata.
Wolfgang Klotz, direttore commerciale di Cantina Tramin spiega:
“Lo Chardonnay è la varietà con cui si producono alcuni tra i più grandi vini bianchi del mondo, ma al tempo stesso è anche una tra le più diffuse ad ogni latitudine. Un vitigno che ci fornisce spettacolari esempi di versatilità e che noi vogliamo arricchire con la nostra interpretazione: un’inconfondibile espressione della terra alpina in cui viviamo”.
Troy ha rapito il palato di noi romaoriani, e a giudicare dai calici completamente vuoti e prosciugati di tutti gli altri invitati alla degustazione, conquisterà sicuramente anche il mercato vinicolo italiano e internazionale!
CONTATTI:
http://www.cantinatramin.it
Strada del Vino 144, 39040 Termeno (BZ)
+39 0471 096633
info@cantinatramin.it
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