Dal 1 Marzo al 19 Maggio 2024, arrivano tre nuove imperdibili mostre nell’affascinante cornice di Villa Medici, l’Accademia di Francia a Roma.
Da Ferdinando de’ Medici a Manet: il limone, oggetto di ogni passione. Le Citron (il limone) dipinto nel 1880 da Éduard Manet, esposto negli appartamenti cinquecenteschi del Cardinale Ferdinando de’ Medici. Un prestito eccezionale dal Musée d’Orsay di Parigi, per celebrare i 150 anni dell’impressionismo.
Alla fine del’500 nel giardino della villa del Cardinale de’ Medici, venivano coltivati numerosi agrumi, per scopi alimentari, medici e cosmetici. 300 anni dopo, il pittore francese Manet realizzava una delle sue nature morte più potenti di sempre.
EPOPEE CELESTI Art Brut nella collezione Decharme. 180 opere dalla collezione di Bruno Decharme, curatore della mostra insieme a Barbara Safarova, Caroline Courrioux e Sam Stourdzé (dal 2020 direttore dell’Accademia di Francia a Roma).
Una selezione di oggetti e opere realizzati da persone “fuori dal sistema” accademico. Pazienti di ospedali psichiatrici, detenuti, emarginati, solitari: sono questi gli artisti autodidatti che hanno creato nuove tecniche e nuovi linguaggi.
Opere eseguite da persone che non possiedono alcuna cultura artistica. Individui però in contatto diretto con le anomalie del mondo contemporaneo: guerre, distruzioni, violenze, ingiustizie sociali ed economiche. Un viaggio ai confini dell’immaginario, in direzione di epopee celesti.
Guglielmo Castelli a Villa Medici, Art Club #38 a cura di Pier Paolo Pancotto. Per il ciclo Art Club, 5 opere del pittore torinese Guglielmo Castelli ospitate nei giardini della villa: due tele nell’Atelier Balthus, un’arazzo nello studiolo di Ferdinando de’ Medici e altri due oli su tela nella gipsoteca.
5 storie che raccontano l’universo di Guglielmo Castelli. In cui animali, umani, paesaggi e natura si incontrano con scene di vita quotidiana. Un percorso cromatico intriso di elementi enigmatici, forse da risolvere.
Un modo davvero unico per conoscere le meraviglie di Villa Medici. Trovate tutte le informazioni sui costi e gli orari sul sito dell’Accademia di Francia.
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